Un "falso allarme" del quale "non siamo pentiti". Lo ha detto il direttore idrocarburi di Edison, Nicola Monti, in una conferenza stampa convocata presso la sede pescarese dell'azienda, sulla vicenda della chiazza segnalata la sera di lunedi' 21 gennaio dalla nave stoccaggio Fso Alba Marina, di nuova generazione con doppio scafo.
"A 60 ore dal lanciato allarme - ha affermato Monti - si puo' escludere la presenza di greggio in mare e quindi di qualsiasi forma di inquinamento". Previsti lavori per 160 milioni di euro. Intanto, però, la Procura della Repubblica di Larino ha deciso di avviare delle indagini sulla vicenda.