In occasione della “Giornata della disabilità” l’assessore alle Politiche Sociali Fernanda De Guglielmo, unitamente alla collaborazione del Centro San Damiano di Termoli, è lieta di comunicare alla cittadinanza che mercoledì 21 marzo, nell’Auditorium della Parrocchia di Santa Maria degli Angeli in Termoli, alle ore 16.00, andrà in scena la parodia della rappresentazione teatrale “I promessi Sposi”, con la regia del Maestro Ugo Ciarfeo.
La compagnia teatrale che si esibirà per l’occasione è composta dai ragazzi del Centro San Damiano, dalle educatrici dello stesso, da alcuni volontari e da alcuni studenti del Liceo Artistico Statale “B.Jacovitti”.
Le scenografie sono state realizzate dai ragazzi della IV A del Liceo Artistico Statale “B.Jacovitti” grazie alla preziosa collaborazione del preside del Liceo Artistico, il professor Antonio Franzese, del professor Nino Barone e al valido aiuto del professor Cobalto e delle professoresse Caruso, Negro e Mucciaccio, che sono riusciti a far sì che i ragazzi potessero dedicare parte del loro tempo alla realizzazione delle stesse.
Dichiarazione dell’assessore alle Politiche Sociali Fernanda De Guglielmo:
“Voglio rivolgere il mio plauso a tutti coloro che, attraverso il loro profuso impegno, hanno reso possibile lo svolgersi della rappresentazione proprio il 21 marzo quale “Giornata della disabilità”; una ricorrenza dedicata alle persone diversamente abili e riconosciuta per la prima volta nella nostra Regione nel 2003.
Una giornata istituita allo scopo di informare, sensibilizzare e promuovere l’integrazione delle persone diversamente abili nella società, tutelando e salvaguardando i diritti e la dignità delle stesse.
Questo appuntamento, infatti, nasce dall’esigenza di voler abolire le barriere culturali di coloro che, ancora oggi, si ostinano nel discriminare i disabili, ritenendoli persone assolutamente incapaci e negandogli la possibilità di condurre una vita piena, autonoma e dignitosa.
A tal motivo anche la nostra comunità si è adoperata in tal senso, attraverso lo svolgimento della rappresentazione teatrale che avrà luogo mercoledì 21 marzo. Il palcoscenico, infatti, è da sempre nel pensiero associativo un luogo ideale dove poter dimostrare concretamente come le disabilità non appartengano solo ai soggetti “diversamente abili” ma costituiscano una costante con la quale l’uomo deve convivere”.