Indennità ai medici di base, dieci indagati a Larino

Inchiesta dei Nas, sequestrati beni per oltre 100mila euro

08/03/2013
Attualità
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Il sequestro di veicoli, beni mobili e conti correnti per un'ammontare di oltre 100mila euro è in corso da ieri a Larino da parte dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione (Nas) di Campobasso nell'ambito dell'inchiesta sulle indennità liquidate ai medici di base.

Sono dieci le persone coinvolte nell'inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Larino, tra le quali il sindaco della città. Le ipotesi di reato sono di truffa, peculato e abuso d'ufficio.

Il pagamento di indennita' da capogiro, premi di produzione e straordinari a dipendenti Asrem del Molise sono al centro di due inchieste parallele coordinate dalla Procura di Larino.

Sia i Carabinieri del Nas di Campobasso che la Guardia di Finanza hanno iscritto diversi operatori, tra dirigenti, medici, infermieri e impiegati, sul registro degli indagati.

La Gdf ha notificato 34 provvedimenti di proroga dei termini di indagini preliminari per abuso d'ufficio e truffa.

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