Continua a tenere banco la fuoriuscita di petrolio dalla piattaforma Campo Rospo Mare, a largo delle coste abruzzesi e molisane. In una nota la Edison, società che ha in concessione 'Rospo Mare', spiega che al momento "si conferma l'assenza di greggio in mare", annunciando ulteriori controlli.
Toni rassicuranti anche da parte del capitano di vascello, Luciano Pozzolano, direttore marittimo d'Abruzzo e Molise della Direzione Marittima Guardia Costiera, che riferisce che ne' i sommozzatori, ne' il sorvolo con i mezzi aerei hanno rilevato altre chiazze di greggio nei paraggi della piattaforma per l'estrazione del petrolio Rospo Mare a largo delle coste adriatiche tra Vasto e Termoli. Sembra quindi prendere piede l'ipotesi che lo sversamento possa essere dipeso o dalle condotte di pompaggio o dalla nave appoggio stessa.
Per il Wwf Abruzzo, invece, la fuoriuscita di petrolio "testimonia ancora una volta la pericolosita' per l'Abruzzo e per il suo sviluppo, anche economico, della presenza delle piattaforme petrolifere a poche miglia marine dalla costa". Alla luce dell'episodio di ieri, l'associazione ambientalista torna a lanciare l'allarme sulla questione petrolio, in quanto "decisioni poco prudenti potrebbero gravemente condizionare in peggio il futuro della regione".