ORATINO - Si può senza dubbio dichiarare che il progetto dei Borghi dâEccellenza del Molise ha raggiunto la sua piena maturazione. Lâaffermazione è comprovata dal fatto che il coordinatore regionale Maurizio Varriano, nellâultimo periodo, sta intavolando diversi e diversificati rapporti anche e soprattutto con le altre regioni dâItalia per, così dire, esportare lâidea vincente che è alla base dellâassociazione. Gli ultimi rapporti intrecciati, in ordine cornologico, sono quelli, per esempio, costituiti con il comune di Montedinove e con la storica e millenaria associazione dei campanari. A metà del mese di giugno una delegazione di Montedinove giungerà ad Agnone per la sottoscrizione del gemellaggio tra la Fonderia Marinelli e la Fonderia di Montedinove. La delegazione marchigiana porterà nel comune alto molisano, per lâoccasione, una nutrita pubblicazione sulla tecnica per la costruzione delle campane. Ma non finisce qui! I Borghi dâEccellenza del Molise sono stati nella giornata di ieri nel comune di Rionero Sannitico per certificare il famoso pane locale alle noci tra i prodotti DECO, vale a dire prodotti di âdenominazione comunaleâ. Una sorta di certificazione di qualità che quel prodotto, solitamente della terra, è tipico di quel territorio. Un buon strumento per veicolare l´immagine di genuinità e tipicità soprattutto nel turismo enogastronomico. Ma torniamo al riscontro che lâassociazione sta avendo al di fuori dei confini regionali. Il coordinatore Varriano, per conto dei Borghi dâEccellenza del Molise, è stato nominato nel comitato per la programmazione del festival dei Borghi più Belli dâItalia dellâItalia centrale che si svolgerà dal 19 al 22 giugno nei comuni laziali di Boville Ernica e Sandonato Val Comino. Nel programma ufficiale è già stato inserito un concerto che vedrà come assoluti protagonisti tutti gli zampognari del Molise, nessuno escluso. Altro successo da annoverare ai Borghi dâEccellenza è il progetto della via Francigena. Gran parte dei Borghi più Belli dâItalia, da Vipiteno a Cisternina, hanno deciso di aderire al progetto per svilupparlo e renderlo più accattivante da un punto di vista squisitamente turistico. Tornando a livello regionale il coordinatore Varriano ha invitato per fine luglio a Scapoli, in occasione del festival della zampogna, il presidente dellâassociazione Res Tipica, Fabrizio Montepara. Lâassociazione Res Tipica nasce nel 2003 ad opera dellâANCI e delle associazioni nazionali delle Città di Identità per dare vita ad un progetto di promozione delle identità territoriali che salvaguardi ed esporti, in Italia e nel mondo, la ricchezza di tradizioni, paesaggi e sapori delle nostre città . Il progetto, rivolto principalmente ai Comuni di piccole e medie dimensioni, intende dunque valorizzare, anche al di fuori dei confini nazionali, quellâimmenso patrimonio che incorpora i saperi delle comunità , le caratteristiche dellâambiente e le produzioni tipiche, trasformando questo grande capitale culturale e sociale in qualità della vita per chi in quei luoghi risiede anche solo temporaneamente e in occasioni di sviluppo sociale ed economico rispettoso dei valori e della cultura locale. Lâultimo impegno che ha visto come protagonisti assoluti i Borghi dâEccellenza del Molise è stato quello relativo alla 22° assemblea nazionale dei Borghi più Belli dâItalia che si è tenuta nei comuni di Montefiore dellâAso, in provincia di Ascoli Pieno, e in quello di Moresco, in provincia di Fermo. Oltre a partecipare ai lavori e allâapprovazione del bilancio, per la prima volta in attivo, i Borghi dâEccellenza sono stati inseriti nel direttivo che si dovrà occupare dello sviluppo del progetto per portare il progetto dei Borghi più Belli dâItalia e dâEccellenza del Molise in una sorta di festival in Giappone e più precisamente nella città di Tokyo. A tal proposito e per lanciare ancor di più a livello mondiale il potenziale del turismo di nicchia, di qualità e le peculiarità racchiuse nei borghi molisani e non solo nel mese di giugno una delegazione giapponese, formata da 40 elementi, visiterà ben 70 borghi italiani tra i quali Oratino e Sepino. Un momento dâoro, non câè che dire, per i Borghi dâEccellenza del Molise che insieme alla Sardegna e alla Liguria hanno dimostrato a tutta lâItalia che puntare sui tesori dei piccoli comuni italiani è la carta vincente per ridare vitalità al turismo e alla richiesta di riscoperta di quellâimmenso patrimonio di storia e cultura che è racchiuso in ogni piccolo paese molisano ed italiano in genere.