TERMOLI-VENAFRO 2-1 Reti: 3´ pt Patriciello (V), 32´ st rig. Minotti (T), 44´ st Nuzzaci (T) Termoli: Esposito, Longo, Mascilongo, Ciurlia (29´ st De Vita), Colavita, Corazzini, Riella (24´ st Paolella), D´Onofrio, Minotti, Nuzzaci, Polzella (19´ st Mazzella). All.: Di Lena. A disp.: Ercolessi, Testa, Mennella, Gagliano. Venafro: Pastore, Nardolillo, Galardi, Ricamato, Russo, Wade, Vallone (18´ st Molinaro), Marroncelli, Patriciello, Riccitiello (30´ pt Di Gregorio; 25´ st Capaldi), Lunardo. All.: De Sanctis. A disp.: Rongione, Del Prete, Romano, Mancini. Arbitro: Carrelli di Campobasso. Assistenti: Squilletti e Testa di Campobasso. Note: spettatori 600 circa. Giornata di sole, vento assente. Ammoniti: 27´ pt Galardi (V), 44´ pt Wade (V), 32´ st Patriciello (V), 38´ st Russo (V), 39´ st Mascilongo (T). Espulso al 20´ st l´allenatore del Termoli Di Lena per proteste. Angoli: 8-4. Fuorigioco: 3-7. Recuperi: 2´ pt, 4´ st. La gara si presentava importantissima oggi per il Termoli che non voleva perdere ulteriori punti nei confronti della Turris in vista del big-match di domenica prossima e sperando magari in un passo falso dei santacrocesi sul difficile campo di Sesto Campano. Gli ingredienti c´erano tutti: entusiasmo a mille in tribuna, giornata di sole, campo in ottime condizioni ed alla fine il sogno si è avverato. Il Termoli, che va subito in svantaggio, non si perde mai d´animo e rincorre il Venafro per quasi tutta la gara, sotto la spinta incessante del tifo giallorosso, trovando prima il giusto pareggio e poi la meritata vittoria che faceva letteralmente esplodere di gioia il "Cannarsa" anche per il concomitante 2-0 con la quale la Turris stava perdendo. Come detto il Termoli va subito in svantaggio: al 3´ infatti Patriciello si presenta al limite dell´area, elude l´intervento di colavita che scivola e lascia partire un gran tiro che si infila sotto la traversa con Esposito che non può nulla. Doccia fredda per i giallorossi che non riescono subito a reagire. Il primo pericolo termolese arriva al 27´ con D´Onofrio che serve Minotti in area, tiro che Pastore devia. Al 35´ cross di Nuzzaci dalla sinistra, colpo di testa di Polzella angolato ma debole e Pastore para. Al 39´ ci prova Riella con un gran tiro dal limite dell´area di destra, Pastore in tuffo alza oltre la traversa. Al 45´ punizione dalla destra in area per Mascilongo, gran colpo di testa, para in tuffo Pastore sulla propria sinistra. Nella ripresa il Termoli appare subito più determinato rispetto al primo tempo. Già al 1´ bel servizio di Nuzzaci per Minotti in area sulla sinistra, diagonale con Pastore che para coi piedi. Al 9´ ancora una palla per Minotti da parte di D´Onofrio, diagonale da posizione più decentrata rispetto al precedente, forte tiro che Padtore respinge in angolo. Al 17´ Ciurlia in area prova il tiro ed un difensore devia con un braccio, Carrelli lascia correre. Il Termoli mantiene costantemente il gioco nelle proprie mani, tante azioni ma il muro eretto dalla difesa venafrana sembra invalicabile. Allora Di Lena inserisce Mazzella, il neo arrivato Paolella e De Vita al posto di Polzella, Riella e Ciurlia che hanno dato fondo a tutte le proprie energie. E proprio l´inserimento di Mazzella si rivela una scelta indovinata da parte di mister Di Lena. Infatti al 32´ riceve palla in area ed al momento del tiro viene steso da Wade e Carrelli decreta il rigore: Minotti sulla palla, portiere spiazzato e pareggio raggiunto. Paolella è un´autentica spina nel fianco destro della stanca difesa ospite, interessanti discese palla al piede e cross morbidi al centro purtroppo non concretizzati. Intanto la Turris perde 2-0 ed i giallorossi si rendono conto che questa partita non si può non vincere. Ultimi minuti vietati ai deboli di cuore: al 42´ contropiede ospite, Molinaro entra in area, uscita avventata di Esposito, il bianco-nero lo evita e sta per tirare in porta quando un provvidenziale tackle in scivolata di Corazzini evita il peggio; al 44´ Mazzella in area, spalle alla porta appoggia a Nuzzaci appostato fuori area, gran rasoterra del salentino che s´infila sotto i guantoni di Pastore in tuffo e quindi in rete per l´immensa gioia dei sostenitori giallorossi. Nuzzaci percorre tutto il campo di corsa, si toglie la maschera protettiva e si porta sotto il settore Marco Guida per festeggiare con gli ultras. Poi ancora quattro minuti prima del fischio finale e la festa si sposta negli spogliatoi per la ri-conquista del primo posto.